Domani la festa di S. Barbara patrona dei vigili del fuoco

Domani la festa di S. Barbara patrona dei vigili del fuoco

CATANIA – Il 4 dicembre ricorre la Festività di S. Barbara Patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Marina Militare. Una festa all’insegna, anche quest’anno, della sobrietà come richiesto dalle condizioni finanziarie del Paese.

Da stasera nella Sede Centrale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, è presente la Venerata Reliquia di S. Barbara che sarà poi scortata dai vigili, alle 9,15 di domani, fino alla Cattedrale ed essere esposta durante la S. Messa, per fare ritorno subito dopo alla Sede Centrale. Alle 17,00 un’altra celebrazione nella Sede Provinciale, a conclusione della quale saranno consegnate le “Croci di Anzianità” al personale con oltre 15 anni di servizio ed i riconoscimenti al personale in quiescenza consistenti nel “Diploma di lodevole servizio”, la medaglia ricordo e la riproduzione in scala della caratteristica picozza in dotazione a tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco.

L’evento è anche occasione per effettuare un bilancio dell’attività svolta nell’ultimo anno: in totale poco meno di 13.400 interventi di soccorso. Di poco superiori a quelli dell’anno scorso ma condizionati dal ripetuto verificarsi di situazioni di crisi e di emergenza generate dal verificarsi di avventi atmosferici particolarmente avversi, che in più di un’occasione, durante il corso di quest’anno, oltre al territorio cittadino hanno interessato vaste zone del territorio provinciale ed, in particolare, i comuni della fascia ionica.

La ripartizione per tipologia di detti interventi evidenzia che:

– il 36 % circa si sono resi necessari per incendio

– i 4 % circa  si sono resi necessari per incidenti stradali



– il 6 % circa si sono resi necessari per dissesti statici o danni d’acqua

– il 2% circa si sono resi necessari a causa di falsi allarmi e/o comunque per azioni non più necessarie

– il 51% circa si sono resi necessari per esigenze varie quali a titolo di esempio: soccorso a persona, taglio di alberi pericolanti, aperture porte, soccorso ad animali.

I servizi di vigilanza antincendio prevalentemente effettuati nei locali di pubblico spettacolo caratterizzati da maggiore complessità tecnica, sono stati 668 per un totale complessivo di 2320 ore di lavoro.

– Si sono svolte 65 sessioni di esame e sono stati abilitati 970 lavoratori.