CATANIA – Entro il 31 marzo potranno essere inviate le domande di Disoccupazione Agricola. Un appuntamento che si ripete ogni anno ma che per questo 2021, come segnala la Flai Cgil di Catania, assume un significato diverso.
I 30mila braccianti agricoli di Catania e provincia hanno infatti effettuato meno giornate di lavoro rispetto agli anni precedenti a causa del Covid-19 e alcuni non hanno raggiunto il tetto minimo necessario per percepire l’indennità.
“La Flai Cgil nazionale sta conducendo una battaglia affinché il Governo nazionale consenta il cosiddetto ‘trascinamento’ delle giornate dell’anno precedente – spiega il segretario generale della Flai Cgil Pino Mandrà – per poter percepire questa importante integrazione al reddito.
E il 10 aprile in tutta Italia, Catania compresa, manifesteremo e organizzeremo presidi unitari in tutte le Prefetture puntando su questa e altri importanti richieste di categoria“, conclude il sindacato.
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