Disagio abitativo, sollecitata convocazione del “Tavolo” del partenariato

Disagio abitativo, sollecitata convocazione del “Tavolo” del partenariato

CATANIA – Il Sunia di Catania, sindacato degli inquilini, sollecita la convocazione di un “Tavolo” del partenariato sui temi del disagio abitativo. Il Pon Metro prevede che più del 50% della somma complessiva assegnata al Comune di Catania sia destinata ad iniziative per contrastare il disagio abitativo, e proprio per questo già un anno fa, presso i Servizi sociali e su richiesta delle organizzazioni sindacali del settore, si erano tenuti alcuni incontri che avevano portato all’individuazione di misure importanti da attivare in ambito Pon. Tra queste, oltre al completamento dei 144 alloggi popolari (le cosiddette “due torri”) era stato affrontato il tema della costituzione dell’ “Agenzia per la casa”, un importante strumento per il quale sono disponibili circa 7 milioni di euro, utili al reperimento di soluzioni abitative concertate per coloro che sono in condizioni di disagio sociale.

“Proprio per la co-progettazione di queste ed altre misure, così come prevede il regolamento comunitario, va riunito formalmente il tavolo del partenariato alla presenza dei diversi soggetti interessatisottolinea la segretaria del Sunia, Giusi Milazzo -. Tavolo che è stato riunito solo una volta nonostante il Comune di Catania abbia già ricevuto il via libera per attivare i progetti. Per questo Il Sunia nel sottolineare che il ruolo dei partner è proprio quello della co-progettazione e non quello della mera presa d’atto di progetti già definiti, sollecita l’immediata convocazione del ‘tavolo’ in un contesto di condivisione. Siamo in una fase in cui il disagio abitativo ha raggiunto soglie molto alte, ed è dunque indispensabile che ogni azione utile ad affrontarlo sia posta in essere al più presto evitando che ingenti somme siano mal utilizzate“.