Delegazione Cisal Catania incontra il Prefetto Librizzi: sul “tavolo” le emergenze della città etnea

Delegazione Cisal Catania incontra il Prefetto Librizzi: sul “tavolo” le emergenze della città etnea

CATANIA – Una nutrita delegazione sindacale accompagnata dal Responsabile Cisal di Catania, Giovanni Lo Schiavo, ieri pomeriggio, ha incontrato il Prefetto di Catania, la Dott.ssa Maria Carmela Librizzi.

Diverse le questioni alla base dell’incontro: dal trasporto pubblico locale, alla sicurezza nei luoghi di lavoro e ancora l’illegalità, le varie emergenze in città e la possibilità di una crescita del territorio.

Delegazione Cisal Catania incontra il Prefetto Librizzi

Subito dopo la mia nomina a Reggente della Confederazione di Catania, per rispetto istituzionale, così come fatto col Presidente di Confindustria e il Sindaco, ho chiesto di incontrare il Prefetto di Catania – spiega Lo Schiavo -. Unitamente ad una delegazione composta da una parte di Segretari Provinciali delle categoria più rappresentative, abbiamo avuto il piacere di incontrare il Prefetto Librizzi ed apprezzare la celerità con la quale ci ha convocato.

A fronte di talune problematiche di rilevanza sociale che investono Catania ed il suo comprensorio Provinciale, poste in evidenza, abbiamo rilevato una sensibilità particolare da parte del Prefetto a ricercare congiuntamente alle forze sociali soluzioni efficaci.

Sul “tavolo” le emergenze della città etnea

Come Confederazione, sin da subito, abbiamo manifestato al Prefetto Librizzi la nostra incondizionata disponibilità a collaborare con le istituzioni sulle emergenze della città e sulle possibilità di crescita, sviluppo e rilancio.

Per l’Organizzazione sindacale che mi pregio guidare – conclude Lo Schiavo – il dialogo con le istituzioni deve essere alla base del nuovo percorso intrapreso dalla Cisal di Catania, nel rispetto reciproco dei ruoli ricoperti da ciascuno, con serietà e coscienza, nell’interesse della nostra comunità, a servizio dei lavoratori, lavoratrici, pensionati e soprattutto dei giovani“.