Degrado nei parchi periferici, Parisi: “Intervengano i privati”

Degrado nei parchi periferici, Parisi: “Intervengano i privati”

CATANIA – Vincenzo Parisi, presidente del comitato cittadino Romolo Murri, alcuni giorni fa ha lanciato la proposta di affidare i parchi e molte strutture ricettive catanesi abbandonate ai privati.

Questa è considerata una necessità dettata dalle esigenze del momento. Il piano proposto non riguarda solo il “project financing”, ma anche la possibilità di creare specifiche zone franche urbane nelle periferie catanesi, dove l’imprenditore che voglia investire abbia tutto l’interesse a rendere queste aree produttive, più sicure e al riparo dal degrado.

Per il comitato ci sarebbe anche da chiedersi “che fine abbia fatto il progetto dei centri commerciali naturali“. Un programma che lo stesso Vincenzo Parisi chiede all’amministrazione comunale di attivare all’interno dei grandi polmoni verdi della città come parco Gioeni, parco degli Ulivi o il palazzo Lizzio.

Il piano di interventi, secondo quanto dichiarato da Parisi, “comporterebbe una riduzione dei costi per la collettività e una maggiore vigilanza di siti che troppe volte finiscono nel mirino di vandali e ladri”.

Secondo il comitato, “la visione è quella di trovare imprenditori e commercianti catanesi in prima linea per restituire alla gente il piacere di riprendersi il proprio territorio in un ambiente familiare e sicuro. Di dare un’importanza sempre più significativa a un progetto che vedrebbe l’associazionismo in cabina di regia“.

Per il presidente Parisi “bisognerebbe ‘fare sistema’ coinvolgendo anche la parte politica più vicina alla gente, ovvero i consigli circoscrizionali“.

Questi contesti – ribadisce Parisi – permetterebbero di mantenere i parchi e le aree relitto periferiche in perfetta efficienza, con la necessaria manutenzione e vigilanza, salvaguardando i livelli occupazionali e le professionalità presenti a Catania“.