Dalla Calabria in auto e in compagnia del figlio per non destare sospetti: arrestato con la “coca”

RAMACCA – Viaggiava in auto con il figlio di dodici anni per non destare sospetti, ma è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Palagonia.

È quanto accaduto a un 43enne di Rosarno (Reggio Calabria) “incappato” in un controllo svolto dagli uomini dell’Arma sulla SS 417 in Contrada Gornalunga nel territorio del Comune di Ramacca.

Dalla Calabria in auto col figlio

I componenti della pattuglia, nelle prime ore del pomeriggio, stavano eseguendo uno dei frequenti controlli su quell’asse viario, finalizzato a prevenire fenomeni di illegalità diffusa, nonché a garantire l’osservanza delle norme del Codice della Strada da parte degli utenti della strada, quando hanno visto arrivare una autovettura utilitaria il cui conducente, in compagnia di un minore come passeggero, accortosi della loro presenza, ha invano tentato di cambiare la propria direzione di marcia, accennando ad imboccare una stradina secondaria, ma ricevendo l’immediato alt intimatogli dai carabinieri.

Sin da subito, l’uomo ha chiaramente manifestato la propria agitazione, destinata ad aumentare nel momento in cui i militari hanno deciso di perquisire l’abitacolo dell’auto, ultimandone le relative operazioni in caserma per svolgere l’atto in maniera più approfondita. 

La perquisizione

L’intuito dei carabinieri si è quindi rivelato fondato perché, occultato all’interno del pannello dello sportello posteriore lato guida, hanno trovato un panetto di cocaina dal peso lordo di quasi 1,300 kg, con sovrimpressa la dicitura “Maria” che, come un marchio di fabbrica, solitamente identifica l’organizzazione criminale produttrice.

Particolari accorgimenti erano inoltre stati adottati per il trasporto della droga, ciò al chiaro fine di neutralizzare il fiuto dei cani antidroga nel “malaugurato” caso di un improvviso controllo da parte delle forze dell’ordine.

L’indagato è stato associato al carcere di Caltagirone dove permane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in regime di custodia cautelare.

Redazione

Post recenti

  • Sport

Accadde oggi: 21 aprile 2013, Catania-Palermo 1-1 l’ultimo derby disputato in serie A

CATANIA - Il 21 aprile 2013 si è disputato l'ultimo derby tra Catania e Palermo…

58 minuti fa
  • Cronaca

Pasquetta sotto le bombe: quando la festa fu tragedia

Le città si riempiono di famiglie e amici che festeggiano la Pasquetta con picnic, grigliate…

2 ore fa
  • Turismo

Pasquetta in Sicilia, ecco dei luoghi per trascorrerla a contatto con la natura

SICILIA - Pasquetta in Sicilia. Ecco alcune località siciliane in cui recarsi in occasione del…

4 ore fa
  • Editoriali

Francesco, il Papa che ha camminato con noi: l’umanità prima della dottrina

MONDO - C’è un silenzio diverso oggi: Papa Francesco ci ha lasciati. Non sarà facile…

6 ore fa
  • Cronaca

Palermo, scattano i divieti per picnic e grigliate a Pasquetta

PALERMO - In vista delle festività primaverili - in particolare Pasquetta -  le autorità hanno disposto…

6 ore fa
  • Cronaca

Morte Papa Francesco, Lo Schiavo (Cisal Catania): “Una guida morale e spirituale che lascia un segno indelebile”

CATANIA - La CISAL di Catania esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa di…

6 ore fa