“Dai, pagami”: lavavetri insiste, conducente lo insegue con una spranga per picchiarlo

“Dai, pagami”: lavavetri insiste, conducente lo insegue con una spranga per picchiarlo

CATANIA – Paura e rabbia insieme: sono questi i due sentimenti contrastanti a cui la gente, oggi, ha assistito all’incrocio tra via Androne e via Salvatore Tomaselli, vicino all’ingresso della villa Bellini, a Catania.

In quella zona, così come in tante altre della città, è solito vedere dei lavavetri che, in cambio di una pulita alla macchina, chiedono al conducente del denaro. Un uomo, tuttavia, non sarebbe rimasto calmo a quelle che sembrerebbero essere state delle richieste insistenti: quindi, sarebbe sceso dall’auto e avrebbe impugnato una spranga di ferro per picchiare il lavavetri.

Sarebbe iniziato in quel momento l’inseguimento, proseguito addirittura all’interno di un supermercato della zona, luogo in cui si sarebbero incrociati e picchiati.

 

Immediato l’intervento della polizia, con cinque volanti, due agenti a cavallo e due motociclette a supporto. A immortalare l’intervento delle forze dell’ordine un video girato da un cittadino che lo ha condiviso su Facebook.

Al loro arrivo, il lavavetri, un giovane migrante nigeriano, sarebbe stato immobilizzato e portato in questura, così come l’uomo che avrebbe tentato di aggredirlo. La sbarra sarebbe stata sequestrata.

È già dibattito su chi dei due abbia ragione: la maggior parte, infatti, crede che sia colpa solo ed esclusivamente del migrante, che avrebbe insistito troppo. Difeso, quindi, il gesto dell’uomo.