CATANIA – Nel pomeriggio di ieri, il personale delle Volanti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico in transito nella zona del Villaggio Zia Lisa a Catania, dove esiste una piazza di spaccio molto attiva, hanno provveduto al controllo di un’auto con a bordo due giovani.
Questi ultimi hanno riferito agli agenti di essere residenti nella provincia etnea e di essersi recati in quel luogo per acquistare dello stupefacente di cui sono abituali assuntori. Pertanto, i due hanno consegnato spontaneamente ai poliziotti 9 involucri di carta stagnola contenenti marijuana, del peso complessivo di circa 7 grammi.
Entrambi sono stati sanzionati in via amministrativa e al conducente è stata ritirata la patente di guida.
I poliziotti, quindi, hanno provveduto a un accurato controllo di un palazzo ubicato nelle immediate vicinanze del luogo dove i due erano stati sanzionati.
Giunti al sesto piano dell’edificio, dall’ascensore sono usciti due giovani che, alla vista della polizia, si sono dimostrati nervosi e hanno tentato la fuga giù per le scale, ma per poi essere immediatamente bloccati.
I due, infatti, sono trovati in possesso di una busta contenente marijuana sfusa del peso di 110 grammi, un’altra busta contenente la marijuana sfusa del peso di 30 grammi, altra marijuana sfusa del peso di 15 grammi occultata in un pacchetto di sigarette e una dose, uguale per forma e dimensione a quella consegnata dai due acquirenti alla polizia.
A seguito di ciò, i due soggetti, Cesare Lizzio (nella foto sinistra), 37enne, e Stefano Mascali (nella foto a destra), 20 anni, entrambi pregiudicati per reati specifici e senza occupazione, sono stati arrestati per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini spaccio e su disposizione del pubblico ministero di turno sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.