RIPOSTO – Hanno preso il via all’interno del primo bacino portuale di Riposto, le operazioni di trasloco di complessivi 17 pontili dismessi che raggiungeranno il molo di “Cala Salina” a Lampedusa. Si tratta di un carico di oltre 500 tonnellate di materiali che saranno prelevati con appositi mezzi meccanici e caricati a bordo di una chiatta trainata da un rimorchiatore. Stamane ricognizione del sindaco Enzo Caragliano, unitamente ai tecnici e al comandante della Guardia Costiera tenente di vascello Diletta Volpe.
Le parole del sindaco di Riposto
“All’interno di uno spazio che ricade nell’area esterna del primo bacino – spiega il sindaco Enzo Caragliano – rimarranno 14 pontili che saranno poi destinati all’alienazione, mentre per 200 finger è prevista una manifestazione di interesse per un loro riutilizzo. La rimozione e il trasferimento dei pontili dismessi, consentiranno il successivo apprestamento dei cantieri per la rifunzionalizzazione del primo bacino e, segnatamente la costruzione di un pontile unico, oltre alle numerose opere accessorie, comprese le strutture di ormeggio, per la piena funzionalità portuale e per i quali la Regione ha stanziato 1 milione di euro“.