Da Mascali ad Acireale, schiuma e materiale inquinante in mare. Primavera: “Preoccupazione tra i cittadini”

Da Mascali ad Acireale, schiuma e materiale inquinante in mare. Primavera: “Preoccupazione tra i cittadini”

MASCALI – Apprendo, dagli organi di stampa, dell’azione istituzionale del sindaco di Mascali sugli scarichi inquinanti nel tratto di mare ionico che abbraccia i Comuni di Mascali, Riposto con la frazione di Praiola e, aggiungo io, le frazioni a mare di Acireale“.

Queste le parole di Santo Primavera, ex consigliere provinciale, riguardo la lettera ufficiale del primo cittadino ai Prefetti di Catania e Messina e per conoscenza alle autorità giudiziarie (Procure di Catania e Messina), oltre che ai vertici della Capitaneria di Porto, che denuncia la situazione scarichi nel mare del Catanese.

Già il 12 maggio scorso – dichiara Primavera –, dopo un colloquio con i vertici regionali di Arpa Sicilia ho provveduto, insieme con il consigliere del Comune di Acireale Giuseppe Vasta, a segnalare con un esposto denuncia agli stessi vertici dell’Agenzia regionale la presenza di inquinamento delle acque su cui a prima vista si rilevano scie schiumose e altri materiali, trasportati anche dalle correnti marine provenienti presumibilmente dal depuratore“.

Tale fenomeno ha creato non poche preoccupazioni tra i cittadini, che in alcune circostanze sono ricorsi a cure mediche a seguito di irritazioni cutanee – continua –. La presenza di quanto sopra descritto accade in particolare in orario mattutino tra le 9 e le 13. Inoltre in varie zone della costa si è osservata una moria inusuale della fauna e della flora marina. Penso sia arrivato il momento di fare definitivamente luce sulle responsabilità di qualsiasi genere per tale scempio“.

Immagine di repertorio