Crisi Amt, tavolo tecnico tra Fast Confsal e l’assessore Girlando

CATANIA – Nella giornata di oggi, come preventivato dal sindaco Enzo Bianco, si è svolto in sede tecnica l’incontro tra la Fast/Confsal e l’assessore comunale Bilancio e Finanze, Aziende Partecipate, Patrimonio, Città Metropolitana Girlando, nella piena consapevolezza che per poter salvare la Società dall’attuale delicata e precaria situazione in cui si ritrova, è necessario un impegno congiunto fra le forze sociali rappresentative in seno all’Amt e l’amministrazione comunale che opportunamente ha avocato a sé la trattativa della complessa vertenza.

Il tavolo tecnico di discussione, coordinato dall’assessore Girlando, ha avuto l’obiettivo di ottimizzare le risorse umane dell’Amt Spa, e la performance aziendale, da concretizzarsi tramite una “intesa” congiunta tra amministrazione comunale e sindacati affinché l’auspicato obiettivo possa essere raggiunto nel più breve tempo possibile, nell’interesse dei lavoratori di Amt Spa e per garantire e restituire alla collettività catanese un servizio pubblico urbano efficace ed efficiente.

“Per quanto di nostra competenza – afferma Lo Schiavo, segretario Confsal – diversi sono stati gli aspetti affrontati nel corso della riunione, finalizzati alla razionalizzazione dell’impiego delle risorse umane aziendali, nonché al contenimento della spesa pubblica, a fronte di una maggiore performance aziendale da acquisire a breve e medio termine, tramite la rivisitazione di taluni istituti contrattuali e parametri indicatori. In tal senso, entro martedì prossimo ho assunto personalmente l’impegno che la Fast Confsal consegnerà all’assessore Girlando un documento programmatico, utile al fine e al proseguo del confronto tecnico”.

“Certo, bisogna dire che l’impresa non è facile, anzi, tutt’altro, anche perché tutto avviene dopo anni e anni di mala gestione, di disattenzione totale nei confronti dell’Amt, per miopia politica ed inconcludenza manageriale. Vogliamo comunque rimanere fiduciosi – continua Lo Schiavotenuto conto che almeno questa volta si deve dare atto al sindaco Bianco che ci sta mettendo la faccia e il personale impegno istituzionale”. 

Con particolare riferimento all’adottato Ordine di Servizio n° 38, attraverso il quale l’Azienda, nel peggiore dei modi possibili, ha inteso rendere più efficace la ‘flessibilità e il calcolo di eventuali prestazioni straordinarie’, il segretario Fast Cottone ha richiesto all’assessore l’immediata revoca del suddetto ordine di servizio, nelle more di una più approfondita e sensata rivisitazione dello stesso che avverrà tramite la corretta interpretazione della vigente normativa di riferimento di cui all’accordo nazionale del 28/11/2015.