CATANIA – Operazione di salvataggio da parte dei vigili del fuoco del comando provinciale di Catania. Stavolta, i pompieri, che sono intervenuti in un edificio del corso Sicilia, in pieno centro, non hanno salvato delle persone da un incendio, né tantomeno qualcuno in pericolo di caduta. L’obiettivo era infatti un animale, per la precisione un cucciolo di gabbiano, in difficoltà presumibilmente a causa del sole e del caldo che si è abbattuto in tutta la Sicilia negli ultimi giorni.
Da alcuni giorni l’animale stazionava in un pozzo luce di un edificio ubicato in corso Sicilia e non riusciva a spiccare il volo, rimanendo in balìa del sole e delle altissime temperature.
Solo il buon cuore del portiere del palazzo, Maurizio, e della madre del cucciolo – che ogni giorno faceva diversi viaggi per assisterlo – hanno permesso al piccolo di gabbiano di sopravvivere all’inferno estivo catanese.
Così come per gli esseri umani, la madre del cucciolo non l’ha abbandonato neanche nel momento più difficile. Maurizio, inoltre, vedendo che la situazione non si stava sbloccando ha deciso di contattare prontamente i vigili del fuoco del comando provinciale di Catania.
Armati di divisa, mezzi di servizio e tanta buona volontà, i pompieri sono intervenuti sul posto, tentando in tutti i modi di recuperare il povero gabbiano. I loro sforzi inizialmente vani sono stati ripagati dallo stesso gabbiano, che tra gli applausi della gente abitante nello stabile ha spiccato il volo autonomamente.
Una storia con il lieto fine e per la quale va fatto un plauso al buon cuore di Maurizio, nonché all’intervento dei vigili del fuoco, che nonostante il periodo impegnativo per quanto riguarda gli incendi, si sono fatti trovare pronti anche per risolvere questo caso.
