Coronavirus, le foto della discordia sul lungomare di Catania

Coronavirus, le foto della discordia sul lungomare di Catania

CATANIA – Una bella giornata di sole, temperature primaverili e diverse persone che passeggiano al lungomare di Catania. Un’immagine domenicale che non farebbe testo se non stesse circolando mentre l’Italia si ritrova piegata dall’emergenza Coronavirus.

Gli appelli e i provvedimenti del Governo per invitare la popolazione a restare in casa il più possibile e uscire solo in casi di estrema necessità o per lavoro sono il mantra di questi giorni strani e lenti. Eppure sembrano non sortire il dovuto effetto viste le denunce fioccate ovunque nei confronti di coloro che, senza un valido motivo, hanno violato il Dpcm dell’11 marzo, il più restrittivo finora approvato dal Governo Conte. Misure dettate dalla crescita del numero di contagi e di morti mietuti dal virus. Numeri dietro i quali, troppo spesso, si dimentica che ci sono persone, storie e sentimenti.

Non solo anziani, che nella narrazione di questi giorni sembrano essere stati relegati ingiustamente a “vittime sacrificali”. Il virus colpisce tutti, senza distinzioni di sorta. Ma il pensiero sembra non scalfire quanti, alla faccia di chi rispetta diligentemente e opportunamente le direttive per rallentare il contagio, escono e si godono una tranquilla domenica catanese, senza traffico.

Gli scatti condivisi mostrano chi cammina, chi siede vicino sulle panchine, chi scatta foto, chi si allena. C’è l’assoluta normalità in un momento che di normale non ha nulla.

Solo ieri i medici cinesi giunti in Italia per aiutare il nostro Paese a sconfiggere il virus lamentavano la presenza di ancora troppa gente in giro e di comportamenti non corretti. Parole al vento, verrebbe da dire guardando le foto scattate a Catania che stanno facendo il giro dei social.



Sul web diversi utenti avanzano ipotesi sulla non veridicità delle immagini a causa dell’assenza della nota pista ciclabile. Si tratterebbe di una mancanza dovuta a un gioco di prospettive, dal momento che, nel tratto immortalato si vede la fermata dell’autobus in piazza Nettuno, un punto in cui l’azzurro della corsia riservata alle bici lascia il posto al rosso per delimitare la sosta dei mezzi pubblici. A determinare l’attualità degli scatti, ci penserebbe, invece, la presenza di una struttura in acciaio a forma di pesce per incentivare la raccolta differenziata installata a inizio marzo dall’azienda che si occupa della raccolta di rifiuti a Catania.

Le foto sono state riprese da diversi quotidiani, sia locali sia nazionali. Anche il noto virologo Roberto Burioni ha condiviso una delle immagini “incriminate”, tirando virtualmente le orecchie ai cittadini etnei: “A Catania non hanno ancora capito la situazione“.

Il flusso di persone al lungomare, secondo quanto reso noto da alcune fonti di polizia, non sarebbe comunque eccessivo. Le forze dell’ordine, infatti, starebbero effettuando controlli nella zona per evitare assembramenti e far rispettare le misure minime di sicurezza, come quella che invita a stare a un metro di distanza l’uno dall’altro.

Occorre in ogni caso ricordare che, alla luce dei dati diffusi oggi dalla Regione Siciliana nell’ormai consueto aggiornamento quotidiano sull’emergenza Covid-19, risulta che Catania è il capoluogo di provincia dell’Isola con più casi accertati: ben 91. L’invito, quindi, resta quello ribadito da più e più parti: restare a casa il più possibile, anche se fuori c’è una bella giornata di sole.