CATANIA – Nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di prevenzione disposta dal comando provinciale di Catania, finalizzata a contrastare l’illegalità diffusa, i carabinieri hanno effettuato una serie di mirati servizi per garantire e migliorare la percezione di sicurezza nella popolazione.
Durante il servizio, sono state denunciate 4 persone all’Autorità Giudiziaria, ferma restando la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.
Controlli a Catania
Le operazioni, avviate durante la notte, hanno riguardato inizialmente i luoghi di maggiore afflusso di giovani e, successivamente, le aree periferiche della città. In piazza Alcalà, i carabinieri hanno sorpreso un 33enne catanese che esercitava abusivamente l’attività di parcheggiatore, chiedendo denaro per aiutare gli automobilisti nelle manovre.
L’uomo, già sottoposto al DASPO urbano, è stato denunciato e allontanato dalle zone rosse. Un altro parcheggiatore abusivo, un 37enne straniero, è stato trovato in Corso Sicilia mentre chiedeva denaro per parcheggiare le auto nei pressi di un supermercato.
Colpi di arma da fuoco e pistola a salve
Su segnalazione di alcuni colpi di arma da fuoco nel quartiere San Giorgio, i carabinieri sono intervenuti tempestivamente e hanno identificato 4 giovani.
Durante il controllo, è stata trovata una pistola a salve senza tappo rosso sulla sella di uno scooter. I militari hanno anche recuperato 21 bossoli a salve esplosi. Dopo gli accertamenti, il proprietario dello scooter è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Lite tra una coppia e coltello sequestrato
In viale Mario Rapisardi, una segnalazione ha fatto scattare l’intervento dei carabinieri per una lite tra una coppia. Nonostante la situazione fosse ormai tranquilla, i militari hanno deciso di approfondire il controllo.
Durante la perquisizione di un 33enne, è stato trovato un coltello a serramanico con lama di 7 cm. L’uomo è stato denunciato per porto abusivo di arma da taglio e il coltello sequestrato.
Controlli Stradali e guida in stato di ebbrezza
Nel corso del servizio, i carabinieri hanno controllato 116 veicoli e 187 persone, elevando sanzioni per circa 26.000€. Tra i denunciati, un 33enne di Ramacca è stato fermato per guida sotto l’influenza di alcol.
Sottoposto al test dell’etilometro, è stato trovato con un tasso alcolemico di 1,29 g/l, superiore alla soglia consentita. Inoltre, è emerso che l’uomo aveva già subito il ritiro della patente meno di un mese fa. La sua auto è stata affidata al padre.