CATANIA – Su delega della Procura Distrettuale Etnea, nell’ambito di un servizio a largo raggio per il controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa nei comuni di Giarre, Riposto e Zafferana Etnea, i carabinieri della Compagnia di Giarre, unitamente ai colleghi del Reggimento “Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Nicolosi, in esecuzione dei sottonotati provvedimenti hanno arrestato e associato nel carcere di Noto (Siracusa):
- un 43enne catanese già sottoposto agli arresti domiciliari in una struttura terapeutica assistita di Zafferana Etnea, destinatario di ordine per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale, dovendo espiare la pena definitiva residua fino al 16 marzo del 2023 per una rapina commessa a Catania nel novembre del 2019;
- un 46enne di Riposto, destinatario di provvedimento per l’esecuzione di pene concorrenti con esecuzione della carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania, dovendo espiare la pena definitiva residua di 5 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione per alcune rapine commesse a Giarre e Riposto nel periodo intercorrente tra il 2009 ed il 2010.
Nel corso del medesimo servizio, a Giarre, i militari hanno altresì denunciato un 77enne del posto che, positivo al Covid-19, si trovava all’esterno della propria abitazione intrattenendosi con suoi conoscenti in Piazza San Francesco.