CATANIA – Anche nel recente fine settimana, le forze di polizia hanno eseguito servizi di presidio e controllo nelle zone del centro storico cittadino di Catania, come parte delle direttive del Ministro dell’Interno e degli accordi del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici provinciali delle Forze di polizia.
Sono stati predisposti servizi di vigilanza interforze con l’obiettivo di proteggere i frequentatori delle vie e piazze del centro storico, i clienti dei locali, i residenti e i titolari delle attività commerciali. Gli operatori della Questura di Catania, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, supportati da unità operative della Polizia Scientifica e del Reparto Mobile, hanno coordinato i dispositivi di controllo. Anche militari dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale hanno presidiato specifiche aree.
I controlli nelle zone della movida catanese
Nella zona del Teatro Massimo e vie limitrofe, sono state identificate 63 persone di cui 13 con precedenti penali, sono stati controllati 31 veicoli e contestate 11 infrazioni al Codice della Strada, tutte per sosta selvaggia e mancato uso del casco alla guida di motociclo.
Sanzioni per una discoteca, un bar e un minimarket etnico
Durante un controllo in una discoteca del centro storico, i poliziotti hanno rilevato l’avviamento dell’attività senza che il titolare fosse in possesso di un prescritto certificato. Per tale motivo, è stato indagato in stato di libertà. Inoltre, è stato sanzionato perché sprovvisto di licenza per l’attività di discoteca. Un’ulteriore sanzione amministrativa gli è stata comminata perché aveva impiegato alcuni buttafuori, nonostante non fossero iscritti all’albo prefettizio. Anche questi ultimi, sono stati sanzionati per avere esercitato tale attività senza la citata iscrizione obbligatoria.
Un’altra discoteca è stata controllata nella zona della stazione ferroviaria.
Nell’area di Piazza Federico di Svevia e zone circostanti di via Plebiscito e via Vittorio Emanuele sono state controllate 25 persone, tra fruitori della movida/utenti della strada e 16 veicoli e sono state contestate, inoltre, 13 infrazioni al Codice della Strada, comminando sanzioni per un importo complessivo di 677 euro, soprattutto per divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali, nei confronti di automobilisti che avevano parcheggiato irregolarmente la propria auto davanti al Castello Ursino.
Nel corso dei controlli ad esercizi pubblici e commerciali, inoltre, i militari hanno contestato l’occupazione abusiva del suolo pubblico al titolare di un bar di via Vittorio Emanuele, che aveva indebitamente invaso il marciapiede e la sede stradale con sedie e tavoli.
Il titolare di un minimarket etnico sito in via Vittorio Emanuele è stato sanzionato poiché esercitava la vendita di prodotti alimentari e alcolici benché privo dei requisiti professionali previsti dalla normativa in materia. Sempre in via Vittorio Emanuele, i militari, durante l’attività di perlustrazione, hanno notato un venditore ambulante, che è fuggito alla vista della pattuglia. Hanno, quindi, recuperato e sequestrato 125 paia di occhiali, riportanti noti marchi contraffatti.