CATANIA – Nell’ambito delle attività di prevenzione generale, ulteriormente rafforzate durante le festività agatine, la Polizia di Stato ha predisposto articolati servizi di controllo del territorio, finalizzati al contrasto della criminalità diffusa e di ogni forma di illegalità.
Controlli a tappeto a Catania
Con questi obiettivi gli agenti della Squadra Volante, delle motovolanti e del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” hanno eseguito mirati servizi di perlustrazione ad ampio raggio, nelle aree circostanti e limitrofe ai luoghi delle celebrazioni e delle processioni in onore di Sant’Agata, affollate di fedeli e turisti, realizzando diversi posti di controllo per l’identificazione delle persone e la verifica dei veicoli.
Nel corso dei servizi sono state identificate 347 persone, monitorati 195 veicoli e elevate 26 contestazioni di violazioni di norme del Codice della Strada soprattutto per la mancanza di copertura assicurativa, per guida senza patente e per la guida di motocicli senza far uso del casco.
Posteggiatori abusivi
Durante le attività, i poliziotti hanno proceduto anche al controllo dei clienti di esercizi pubblici, soprattutto chioschi – bar e centri scommesse, mentre gli agenti delle motovolanti hanno eseguito mirati servizi volti a contrastare il fenomeno dei posteggiatori abusivi, all’esito dei quali sono stati individuati e sanzionate due persone.
In particolare, in piazza Turi Ferro, gli agenti hanno notato un uomo che indicava ad alcuni automobilisti dove parcheggiare ricevendo delle somme di denaro. I poliziotti sono pertanto intervenuti e, dopo averlo fermato, l’hanno controllato ed identificato.
È risultato essere un 40enne bulgaro, con precedenti specifici, che è stato sanzionato e allontanato dal luogo.
Il secondo caso
Analogamente, in piazza Manganelli, gli agenti hanno individuato un uomo che indirizzava gli automobilisti e ne otteneva un compenso.
Dopo averlo fermato, il posteggiatore abusivo è stato identificato quale 21enne catanese con precedenti per reati contro il patrimonio.
Anche nei suoi confronti, gli agenti hanno proceduto con la contestazione dell’illecito amministrativo, allontanandolo dalla piazza in cui stava esercitando l’attività illecita.