Controlli “a tappeto” a Catania, nel mirino diversi quartieri

Controlli “a tappeto” a Catania, nel mirino diversi quartieri

CATANIA – Una nuova articolata attività di controllo straordinario è stata eseguita, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato nei quartieri di Nesima, Cibali e San Giovanni Galermo per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale e per verificare l’osservanza delle norme di sicurezza alla guida a Catania.

L’intervento è stato coordinato dai poliziotti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Nesima e ha visto impegnati gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” e il settore “Annona” della Polizia Locale.

Controlli a Catania, in diverse attività commerciali

Nella prima fase, le verifiche hanno riguardato 7 attività commerciali, tra cui bar, un esercizio di vicinato e attività su suolo pubblico. Rilevati complessivamente 17 illeciti amministrativi di cui 6 per occupazione abusiva di suolo pubblico, 4 per esercizio abusivo dell’attività, 4 per esercizio dell’attività in assenza dei requisiti professionali, 1 per mancanza della documentazione da tenere obbligatoriamente all’interno dell’attività e 2 per aver installato delle tende parasole sul prospetto dell’edificio. L’obiettivo era realizzare una sorta di “dehor” all’esterno, in violazione della normativa edilizia e dei regolamenti comunali in materia. In questi casi, gli agenti hanno elevato sanzioni per 15 mila euro.

Inoltre, si è proceduto, nei confronti di alcuni venditori ambulanti abusivi, al sequestro di circa 240 chili di prodotti ortofrutticoli, poi donati.

Le violazioni del Codice della Strada

Nella seconda fase dei controlli, i poliziotti hanno identificato complessivamente 143 persone, di cui 37 con precedenti. Hanno controllato 79 veicoli, accertando 12 violazioni al Codice della Strada che hanno determinato la contestazione di 18 mila euro di sanzioni.

Nello specifico, durante i controlli, i poliziotti hanno fermato tre uomini sorpresi a guidare senza aver mai conseguito la patente.

Uno di loro è risultato recidivo nell’ultimo biennio, per cui è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria. Si precisa comunque la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Per gli altri due, alla prima infrazione, è stata applicata la sanzione amministrativa pari a 5.100 euro, con il relativo fermo amministrativo dei due veicoli.

I poliziotti hanno fermato un altro automobilista colto alla guida di un mezzo sottoposto a sequestro e affidato in custodia appena pochi mesi addietro perché privo della copertura assicurativa. In questo caso, l’automobilista dovrà pagare una sanzione di 2 mila euro.

Durante i controlli, inoltre, gli agenti hanno ritirato due patenti di guida e sequestrato altri due mezzi.