CATANIA – Carabinieri impegnati per il contrasto all’illegalità diffusa e alla tutela igienico sanitaria negli esercizi commerciali nei quartieri di San Cristoforo e Picanello.
Controlli a San Cristoforo e Picanello
Nel solco delle indicazioni fornite dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il comando provinciale carabinieri di Catania ha notevolmente intensificato i “servizi straordinari e coordinati a largo raggio”, anche grazie al rinforzo delle squadre della “compagnia d’ Intervento Operativo – C.I.O.” del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”.
Tali azioni preventive, unitamente alle attività di prevenzione generale svolte dalle altre forze di polizia, hanno lo scopo di contrastare l’illegalità diffusa e aumentare la sicurezza percepita della cittadinanza, attraverso una presenza sul territorio efficace, costante e visibile.
Tutela igienico sanitaria nel settore della panificazione
In tale ambito, i militari della compagnia carabinieri di Catania Piazza Dante, supportati dai colleghi della C.I.O., del Nucleo Antisofisticazione del Nucleo Ispettorato del Lavoro, sono stati impegnati nei quartieri “San Cristoforo” e “Picanello”.
Il servizio coordinato è volto alla tutela igienico sanitaria nel settore della panificazione, nonché al contrasto dell’illegalità diffusa e della guida indisciplinata, per garantire maggior sicurezza a tutti gli utenti della strada.
I militari dell’Arma hanno quindi ispezionato 3 panifici, tutti in via Plebiscito, sanzionando amministrativamente il proprietario di uno di questi per 3mila euro, perché la merce e i locali non avevano i previsti requisiti igienico sanitari.
Inoltre, l’attività era anche carente del piano di autocontrollo HACCP, che consente di garantire la sicurezza igienica e la commestibilità degli alimenti prodotti nel panificio.
Controlli alla Circolazione stradale
Per quanto concerne le attività relative alla circolazione stradale: identificate 53 persone e 29 veicoli, di cui 1 sequestrato. Inoltre i militari hanno colpito quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica.
Sono state quindi elevate 11 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada (mancata copertura assicurativa dei veicoli, omessa revisione periodica dei mezzi e guida con patente scaduta o di veicolo sottoposto a fermo amministrativo) per un totale di 6.385 euro.