Contrasto alle morti bianche sul lavoro, carabinieri setacciano numerose ditte nel Catanese

Contrasto alle morti bianche sul lavoro, carabinieri setacciano numerose ditte nel Catanese

CATANIA – Lavoro senza sosta per l’arma territoriale etnea, la quale, avvalendosi dell’essenziale supporto del nucleo ispettorato per la tutela del lavoro e del nucleo operativo ecologico, nonché di personale dell’A.S.P. di Catania, pone un significativo argine al triste fenomeno delle morti bianche sui luoghi di lavoro.

L’intera giornata di ieri ha visto in campo i carabinieri della compagnia di Gravina di Catania i quali, ispezionando diversi cantieri edili attivi sul territorio di competenza, hanno conseguito i seguenti risultati:

Denunciato l’amministratore unico di una società edile con sede legale a Bronte per: inidoneità ponteggi od opere provvisionali, inidoneità del quadro elettrico di cantiere, inidoneità del ciglio dello scavo, inidoneità delle scale metalliche  di lavoro e inidoneità dei servizi igienici assistenziali.

Denunciato il titolare di una ditta di prefabbricati con sede legale a Caltanissetta per: inidoneità sistemi di sicurezza del personale atti ad evitare il rischio di caduta accidentale dall’alto, mancanza di dispositivi di protezione individuale rispondenti alle norme uni-en 795/92.

Denunciato il legale rappresentante di una ditta edile con sede legale a Caltanissetta per: inidoneità sistemi di sicurezza del personale atti ad evitare il rischio di caduta accidentale dall’alto; mancanza di dispositivi di protezione individuale rispondenti alle norme uni-en 795/92.

Denunciata la titolare di una ditta edile con sede legale a Paternò per mancanza di idonei ancoraggi su scale e ponteggi.

L’attività dei militari dell’arma ha consentito complessivamente di ispezionare 11 ditte, identificare  27 lavoratori, adottare il sequestro preventivo di un cantiere edile; elevare ammende e sanzioni amministrative per oltre 50.000 euro.