CATANIA – Non si ferma la protesta delle lavoratrici e dei lavoratori della Fondazione ODA di Catania, che, nonostante il recente pagamento degli stipendi arretrati di novembre e dicembre 2024 e della tredicesima, attendono ancora quattro mensilità: gennaio, febbraio, marzo e aprile 2025.
Continua la mobilitazione dei lavoratori Oda
A fronte di una situazione economica ancora critica e dell’incertezza sui futuri pagamenti, è stato confermato lo stato di agitazione proclamato l’11 aprile dall’Usb – Lavoro Privato, che ha annunciato per martedì 6 maggio una nuova giornata di protesta nel cuore della città.
Martedì 6 maggio presidio in Prefettura e corteo verso l’Arcivescovado
Il programma prevede:
- Ore 16:30: presidio e conferenza stampa nei pressi della Prefettura di Catania (via Etnea);
- Ore 17:30: corteo e assemblea pubblica di fronte all’Arcivescovado, per sollecitare un intervento da parte delle istituzioni ecclesiastiche e civili.
L’Usb ribadisce la necessità di tutelare la dignità e i diritti dei lavoratori della Fondazione, garantendo puntualità nei pagamenti e chiarezza sul futuro occupazionale.