Contagi ad Acireale, il sindaco Alì fa il punto della situazione: vietato utilizzo della costa acese per Ferragosto

Contagi ad Acireale, il sindaco Alì fa il punto della situazione: vietato utilizzo della costa acese per Ferragosto

ACIREALE – Il sindaco di Acireale, Stefano Alì, ha reso noto alla cittadinanza, attraverso una lunga lettera, la situazione relativi ai contagi nel comune acese.

Cari concittadini volevo informarvi della situazione nella nostra città sulla base di dati certi. Ho ritardato qualche giorno in attesa di una importante verifica da parte dell’ASP che mi è arrivata solo qualche minuto fa. I casi di soggetti positivi trasmessi dall’Asp erano 2, il primo relativo a un residente che è stato colpito in forma lieve ed è in quarantena a casa“.

Il secondo, era più pericoloso, poteva trasformarsi in un focolaio, e riguardava un bambino di 4 anni che frequentava un asilo dove aveva contatti con suoi coetanei. I genitori dei compagni erano tutti stati informati della situazione. Il dirigente dell’ASP non era convinto dell’esito del tampone verificato da una struttura privata e ha fatto effettuare un ulteriore tampone che è risultato negativo. Mi è stato spiegato che talvolta capitano sia falsi negativi ed anche, come in questo caso, falsi positivi“, specifica il primo cittadino.

Prosegue ancora Alì: “Negli elenchi trasmessi dall’Asp è anche presente un soggetto attualmente non positivo, sottoposto a isolamento domiciliare non scaduto. Avete tutti letto della festa in discoteca, erano presenti anche nostri concittadini che sono stati sottoposti a tampone, il cui esito non è ancora noto. A breve dovremmo avere il risultato. Attualmente ci sono circa 150 casi positivi in provincia di Catania, con alcuni focolai, ma nessuno nel nostro territorio“.

Il sindaco avvisa: “Oggi ho emesso l’ordinanza che vieta l’utilizzo della costa acese la notte di Ferragosto. Il nostro litorale roccioso si presta poco ad assembramenti, ho ritenuto però opportuno, visti i divieti che interessano tratti di costa di altri comuni, impedire che si potessero creare situazioni a rischio nel nostro territorio, per fenomeni di trasferimento. Anche per questo motivo ho imposto la chiusura dei locali alle 2 del 15 Agosto“.