GIARRE – Vittoria, sconfitta o solo ripristino di una situazione di stallo che già esisteva nel comune di Giarre?
Dopo la morte di Maria Mercurio, tre giorni fa, una grande rabbia e una voglia di risposte chiare e precise si sono insinuati tra gli abitanti del comune di Giarre, tanto che ieri molte persone insieme alla famiglia hanno bloccato per protesta il passaggio dei treni fino alle 15,00.
Sempre ieri era stata organizzata anche una manifestazione in piazza Duomo ma “è stata un vero flop, pochissimi i partecipanti” afferma il consigliere d’opposizione Giannunzio Musumeci, che ha scelto di prendervi parte come semplice cittadino.
Questo insuccesso sarebbe legato, però, ad un motivo ben preciso: poco prima dell’inizio del corteo, infatti, sarebbe arrivata la notizia che il pronto soccorso nel giro di poco verrà ripristinato. “In realtà si tratta un’affermazione vera a metà – incalza il consigliere Musumeci – infatti quello che continuerà ad esserci è un PTE cioè un pronto soccorso d’emergenza, che è ben diverso da quanto si vuol far credere”.
E aggiunge “bisogna dare la giusta comunicazione ai cittadini, in quanto quello che abbiamo ottenuto non è un risultato molto positivo ma semplicemente il ripristino di una situazione che c’era fino al 27 aprile cioè un PTF, con due ambulanze medicalizzate a Giarre e Mascali, mentre una terza arriverà entro dieci giorni anche a Riposto con una postazione del 118. La cosa importantissima da dire è che i codici rossi dovranno sempre e comunque presentarsi ad Acireale, quindi dobbiamo far capire che effettivamente non è cambiato nulla e che un infartuato non deve venire a Giarre”.
Di opinione differente il vice sindaco, Salvatore Patanè, che si ritiene soddisfatto dopo l’incontro di ieri con l’assessore regionale alla salute, Lucia Borsellino che si è dimostrata molto gentile e aperta a qualsiasi tipo di collaborazione e rassicurazione, confermando il raddoppiamento della guardia medica nella zona costiera, la presenza delle ambulanze medicalizzate a Giarre e Mascali con una terza su Riposto fra pochi giorni.
Il vice sindaco ha sottolineato, inoltre, che verrà monitorato tutto ciò che accadrà nei prossimi mesi per vedere se effettivamente quanto programmato e preteso verrà realizzato.
