CALTAGIRONE – Comincia a essere più chiaro il quadro dell’efferato femminicidio di Patrizia Formica, 47 anni, uccisa dal compagno Salvatore Pirronello, 53 anni, intorno alle 5 del mattino.
Lui ha reso una confessione choc nel corso dell’interrogatorio al quale nel pomeriggio è stato sottoposto: l’avrebbe uccisa perché lei non accettava la fine della loro relazione. Pirronello le avrebbe anche detto di ritornare dall’ex marito ma la donna ha rifiutato.
L’omicida era già conosciuto alle forze dell’ordine per aver assaltato un bus all’età di 17 anni.
Il giorno prima la vittima aveva postato su Facebook frasi, video e foto che facevano intendere che la relazione tra i due andasse molto bene: “Noi insieme appassionatamente” e ancora “Buongiorno a tutti. Fuori piove, e chi se ne frega, io ho il sole dentro, le persone che amo sono accanto a me, può anche arrivare il diluvio io mi sento al sicuro. Buona domenica a tutti”.
Parole molto belle, ma all’alba Patrizia Formica è stata colpita da 4 coltellate dall’uomo che tanto amava, il quale, resosi conto di ciò che aveva fatto, si è costituito dopo essere uscito di casa.
Sono arrivati nell’appartamento di via Filippo Palatini i militari del reparto Scientifico dell’Arma del comando provinciale di Catania e la procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta.
L’arma del delitto è stata recuperata.
