CATANIA – In una sentenza che segna la conclusione di un lungo e doloroso capitolo di giustizia, la Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dai difensori di Giampiero Riccioli, il ristoratore siracusano condannato all’ergastolo per il duplice omicidio e la soppressione dei cadaveri di due badanti, Alessandro Sabatino, 40 anni, e Luigi Cerreto, 23 anni.
La decisione della Corte di Assise di Appello di Catania del 12 luglio 2023, che aveva confermato la sentenza di primo grado di carcere a vita, rimane dunque inalterata, ponendo fine a qualsiasi speranza dell’imputato di vedere rivisto il suo caso.
Le due vittime, scomparse nella primavera del 2014, erano arrivate a Siracusa rispondendo ad un annuncio di lavoro pubblicato da Riccioli, che cercava assistenza per l’anziano padre nella sua villa. Il mistero della loro scomparsa si è tristemente risolto anni dopo, quando i corpi sono stati ritrovati interrati nella proprietà dell’imputato.
Questo caso ha profondamente scosso la comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza e la fiducia nei rapporti di lavoro. La definitiva condanna all’ergastolo di Giampiero Riccioli chiude un capitolo di questa tragica storia, lasciando però aperte le ferite per le famiglie delle vittime, che hanno atteso anni per vedere giustizia fatta.
CATANIA - Animati da grande entusiasmo e con la piena consapevolezza di “scrivere” una pagina importante…
CATANIA - Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di pubblica sicurezza centrale hanno…
CATANIA - Martedì 11 Marzo 2025 nel plesso Vespucci, gli studenti del Liceo Scientifico "E.…
ITALIA - Ci sono leggi che arrivano tardi, troppo tardi per chi non c'è più,…
PATERNÒ - Nel corso dell’espletamento dei controlli volti sia a garantire il rispetto della normativa sulla…
CATANIA - Aveva una vera e propria armeria in casa, un 54enne catanese arrestato dalle…