Comprare casa e ristrutturare: tutte le novità del 2018 dell’immobiliare

CATANIA – La legge di bilancio 2018 (legge n.205/2017) ha introdotto alcune modifiche per incentivare la ripresa del mercato immobiliare del nostro paese. Tra le molteplici e innovative ci sono:

  • Canone concordato e cedolare secca: già con la pubblicazione del Dm Infrastrutture e trasporti 16 gennaio 2017 in Gazzetta Ufficiale del 15 marzo 2017, sono entrati in vigore le nuove regole e linee guida sulle quali, le associazioni degli inquilini e dei proprietari immobiliari, devono utilizzare per la stipula dei nuovi contratti di locazione e i nuovi accordi locali. Si tratta di contratti in cui il canone di locazione è stabilito tra un tetto minimo ed un massimo, fissato proprio dagli accordi territoriali. Per questi tipi di contratto della durata di 3 anni con possibile rinnovo per altri 2 anni, destinati solo agli immobili adibiti ad uso abitativo è previsto un beneficio, un’agevolazione fiscale pari al 10%. Tale agevolazione sarà prevista anche per il biennio 2018-2019.
  • Proroga del bonus mobili: l’agenzia delle entrate sul proprio portale ha messo a disposizione la guida da seguire per l’ottenimento del bonus mobili 2018. Si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% (per un importo non superiore a 10.000) per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L’agevolazione è stata prorogata dalla recente legge di bilancio anche per gli acquisti che si effettueranno nel 2017, ma potrà essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1 gennaio 2016. Inoltre, la detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. a detrazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche).

 

  • Bonus Verde: è previsto per tutto l’anno 2018 un bonus pari al 50% della spesa per tutti gli interventi di ristrutturazione e sistemazione di aree verdi private, compresi i terrazzi di proprietà privata fino ad un massimo di cinque mila euro per singola unità immobiliare.
  • Bonus caldaia: prevista un’agevolazione per chi installa una nuova caldaia dal primo al 31 dicembre. La detrazione Irpef sarà del 65% in caso di installazione di montaggio di una caldaia a condensazione di classe A con sistemi di termoregolazione evoluti, contributo che scende al 50% in caso di semplice classe A.
  • Bonus ristrutturazioni: anche per quest’anno non cambia nulla, viene mantenuta la detrazione del 50% per gli interventi di strutturazione, sempre con rimborso in 10 anni da parte dello Stato.

 

  • Detrazioni canoni di locazione per studenti universitari fuori sede: viene eliminato il limite di distanza dei 100 km. tra la residenza ed il luogo di studi dello studente. L’estensione del beneficio, sarà quindi possibile anche all’ipotesi in cui l’Università sia ubicata in un Comune distante da quello di residenza almeno 50 km. e gli studenti fuori sede siano residenti in zone montane o disagiate.
  • Riqualifica dimore storiche: sono stati stanziati circa 30 milioni di euro (10 milioni per l’anno 2019 e 20 milioni per l’anno 2020) a titolo di contributo per gli interventi conservativi sulle dimore storiche.

Si tratta di piccole misure introdotte dalla legge di stabilità che permettono di gestire meglio i propri immobili agendo su vari aspetti della casa usata come abitazione o come mero investimento.

Ciò che ci si aspetta è una vera e propria politica di riqualificazione di tutto il settore immobiliare da anni troppo bersagliato e mal ridotto dai governi precedenti, che scuota le coscienze e ridia il vero valore alla parola “Casa”.

FRANCESCA CAVALERI

Infocasa