Villaggio Dusmet: scoperta officina abusiva, padre e figlio in manette

CATANIA – Continuano i controlli straordinari da parte degli agenti della polizia di Catania contro il crimine diffuso: nella giornata di ieri, infatti, il personale del commissariato Borgo-Ognina ha passato a setaccio il quartiere Villaggio Dusmet, situato alla periferia nord della città.

Durante le ultime indagini è stata individuata una struttura in cemento, utilizzata contemporaneamente come officina-carrozzeria e discarica per rifiuti di vario genere, compresi rifiuti speciali e tossici per l’ambiente.

Nel corso del controllo sono stati identificati i proprietari dell’attività illecita – padre e figlio – entrambi noti alle forze dell’ordine: i due non possedevano alcuna autorizzazione per l’esercizio dell’attività lavorativa e per questo sono indagati per il reato di emissione di fumi nocivi e gestione illegale di rifiuti speciali, ai sensi del decreto legislativo 152/2006 che punisce i reati ambientali. Inoltre, visto che l’officina abusiva occupava buona parte del suolo pubblico, i due uomini sono stati accusati anche dei reati di abusivismo edilizio e invasione di terreni pubblici. Uno dei due arrestati è indagato anche per i reati di oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.

L’intero immobile è stato sottoposto a sequestro penale preventivo, insieme ad un ingente quantitativo di materiale e di rifiuti pericolosi, quali batterie e oli esausti, materiale ferroso, vernici e materiali simili.

Gli atti del controllo sono stati trasmessi anche ai competenti uffici della polizia locale per predisporre la demolizione della struttura abusiva e l’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste in questi casi.

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