CATANIA – Prosegue “l’entusiasmante serie” di episodi che vedono protagonista il quartiere San Giovanni Galermo, a Catania. Gli abitanti dell’area in questione sembrerebbero ormai essersi “abituati'” all’idea che manchi costantemente l’acqua nelle abitazioni.
Si tratta di una realtà che viene vissuta quasi ogni giorno, ormai da tempo, da numerosi cittadini. Stando alle segnalazioni di questi ultimi, molto arrabbiati, capita spesso di svegliarsi la mattina e non potersi lavare subito poiché durante la notte l’acqua non è arrivata. Nello specifico, come si legge nel gruppo Facebook “San Giovanni Galermo che cambia”, Maria Letizia scrive il 29 novembre: “Come al solito dopo 10/15 giorni siamo la notte senz’acqua. Dall’una fino alle 5,30 la situazione è insostenibile, anche i miei vicini sono stati senz’acqua”.
A tale post tante sono state le repliche da parte degli abitanti, che lamentano problemi alla rete idrica in numerose strade tra cui via San Pietro Clarenza, via Immacolata, via Andromeda, via San Giovanni Battista e via Calvario. Pare addirittura che alcune delle persone esasperate da tale disagio si stiano organizzando con una raccolta firme.
Uno scenario che non sembra trovare una soluzione e che si ripresenta con cadenza periodica, come aveva recentemente ricordato il presidente della IV Circoscrizione Erio Buceti. Quest’ultimo, sentito dalla nostra redazione anche in merito agli ultimi aggiornamenti, afferma: “Capisco perfettamente. Io reitero la mia insoddisfazione e criticità nell’operato dell’Acoset. Contesto questo modo di operare ovviamente non risolutivo. Si tratta di una condotta mai risolutiva“.
Dunque, come ribadito, non si tratta di un caso isolato bensì di una vera e propria serie. Lo scorso luglio nel quartiere, in piena stagione estiva con temperature oltre la media, l’acqua è mancata per giorni portando i cittadini “al limite della sopportazione“.
Infine, tra gli avvenimenti più recenti, l’ultimo su cui ci siamo soffermati risale allo scorso novembre, quando persino lo stesso Buceti aveva sbottato dichiarando di essere “molto infastidito e anche risentito per via della condotta della società Acoset” e che avrebbe provveduto a fare l’ennesima “nota alquanto pesante nei confronti della società“.
Ciononostante, il problema persiste ma la pazienza delle persone potrebbe presto esaurirsi del tutto. Come finirà?
Fonte foto: Pixabay.com
