CATANIA – Ha fatto il giro del capoluogo etneo la notizia diffusa da “L’Urlo“ circa la chiusura della Trattoria Del Cavaliere di via Paternò, già sede del famoso “patto dell’arancino” stipulato prima delle elezioni regionali del 2017 tra Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
I sigilli erano stati posti un paio di giorni fa dall’autorità giudiziaria per accertamenti sulle condizioni igienico-sanitarie, ma nelle prossime ore dovrebbe già arrivare la riapertura. A confermarlo a NewSicilia è l’avvocato Dario Riccioli, il legale che ha assistito in queste ore i proprietari del ristorante.
“Le irregolarità che erano legate a banali pitturazioni e ovviamente a delle stoviglie sporche in cucina alle ore 23,30 di venerdì in piena ora di punta sono state eliminate, le cucine sono state ripulite come avviene sempre e i locali sono stati pitturati. Io credo che già a partire da stasera sarà operativa. Non ho contattato i proprietari ma già all’una erano stati eseguiti tutti i lavori di pitturazione nei locali di sgombero” assicura l’avvocato Riccioli.
“È stata inviata la Pec all’Asp per confermare l’ultimazione di tutti i lavori e chiedere l’intervento di un sopralluogo per verificare lo stato. Il nulla osta per l’apertura del locale – conclude il legale – dovrebbe arrivare già stasera“.
A dimostrazione di ciò anche un post comparso poco prima delle 17 sulla pagina Facebook della Trattoria del Cavaliere. “Buon pomeriggio, scusandoci ancora per l’attesa, avvisiamo i nostri clienti che da stasera siamo operativi e torneremo a farvi gustare le nostre prelibatezze. A stasera” è il contenuto del messaggio.
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