Charlie Hebdo: a Catania, in piazza Università, per la libertà d’espressione

CATANIA – In centinaia, anche oggi, sono scesi in piazza Università, a Catania, per rivendicare il diritto alla libertà d’espressione, ma anche per essere solidali nei confronti delle vittime di quella che si presenta come una terribile tragedia di inizio anno.

Sono per lo più giovani coloro i quali hanno aderito e partecipato all’evento creato sul Social Network Blu, “JE SUIS CHARLIE: Catania, raduno di solidarietà per le vittime dell’attentato di Parigi e per il diritto alla libertà di espressione”. L’evento ha avuto luogo proprio durante le ore cruciali dell’attacco terroristico francese più grave degli ultimi 50 anni, come espresso dallo stesso presidente francese Hollande.

La manifestazione ha visto diversi interventi, e ha dato voce alle idee e alle opinioni dei partecipanti tramite un confronto pacifico ed educativo. Intervenuto anche un avvocato mussulmano che ha ribadito l’intento comune di condannare il terribile gesto estremista, esprimendo le sue opinioni al riguardo.

Così i partecipanti hanno manifestato mettendo in mostra quello che ormai sembra lo slogan di questa terribile tragedia, una frase di pura solidarietà: “Je suis Charlie”. La manifestazione è iniziata alle ore 14,30 e si è conclusa intorno alle ore 15,30 lasciando, purtroppo, poco tempo per discutere dell’incredibile impresa delle forze dell’ordine francesi, che ha dato fine ad un vero e proprio incubo.