Cerca di sfuggire a un controllo, ma viene fermato dai carabinieri con cocaina e hashish

Cerca di sfuggire a un controllo, ma viene fermato dai carabinieri con cocaina e hashish

SANTA VENERINA – Durante le consuete attività di prevenzione e contrasto alla criminalità, condotte in base alle direttive del comando provinciale dei carabinieri di Catania, i militari del Nucleo Radiomobile della compagnia di Giarre hanno intensificato i controlli a Santa Venerina, con particolare attenzione ai reati legati allo spaccio di droga.

Nel corso di un posto di controllo in contrada Colavolpe, intorno alle ore 13.00, i militari hanno notato un veicolo con due persone a bordo che, alla vista della pattuglia, ha cambiato repentinamente direzione, dirigendosi verso la frazione Dagala del Re.

Il comportamento sospetto ha spinto i carabinieri a intervenire rapidamente, riuscendo a bloccare l’auto poco dopo.

Il nervosismo tradisce il conducente

Alla guida si trovava un 28enne del posto, incensurato, accompagnato dal fratello 32enne. Fin dai primi momenti, il conducente ha mostrato un marcato stato di agitazione, inducendo i militari a eseguire un controllo più accurato.

Durante la perquisizione, nella tasca del giubbotto del 28enne, sono stati rinvenuti tre involucri termosaldati contenenti circa 12 grammi di cocaina e alcuni grammi di hashish. Il ritrovamento ha rafforzato i sospetti che il giovane potesse detenere altra sostanza stupefacente.

La perquisizione in casa: droga nel water e residui in camera da letto

Con il supporto dei carabinieri della Stazione locale, i militari hanno esteso la perquisizione all’abitazione del giovane. Anche in questo caso l’intuito investigativo ha dato i suoi frutti: all’interno del water è stato trovato un involucro con tracce di cocaina, probabilmente gettato nel tentativo di disfarsene all’ultimo momento.

Inoltre, nella camera da letto, i carabinieri hanno rinvenuto un trinciatabacco contenente residui di hashish e marijuana.

Solo uno dei due fratelli nei guai

Dagli accertamenti successivi è emerso che il fratello maggiore, 32enne, era estraneo ai fatti, motivo per cui non è stato preso alcun provvedimento nei suoi confronti.

Al contrario, il 28enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.