“Centro Sicilia, “I Portali” e “Le Zagare”, alcuni negozi non rispettano la chiusura: pesanti sanzioni per violazione norme Coronavirus

CATANIA – Nell’ambito dei controlli amministrativi disposti ai fini dell’attuazione delle misure contenute nel Decreto Legge 33/2020, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Coronavirus, personale dipendente della Squadra Amministrativa della Questura di Catania, nella giornata del 7 dicembre 2020 ha proceduto al controllo di alcuni esercizi commerciali all’interno dei parchi commerciali “Centro Sicilia”, “I Portali” e “Le Zagare”.

I citati esercizi, all’atto del controllo risultavano regolarmente aperti e operanti contravvenendo al DPCM del 03.12.2020 che prescrive: nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole”.

Considerato che i suddetti esercizi avevano violato il DPCM in questione, poiché non rientravano tra gli esercizi che potevano restare regolarmente aperti nelle giornate prefestive e festive, sono stati contravvenzionati ai sensi dell’art. 1 comma 10 lettera ff con la sanzione amministrativa di 400 euro e con la sanzione accessoria della chiusura dell’attività.

A prevederlo è l’art. 2 comma 2 d.l. n.3/2020.