Centro accoglienza di Giarre in “condizioni indecenti”

Centro accoglienza di Giarre in “condizioni indecenti”

GIARRE –Siamo preoccupati per l’esito dell’ispezione a sorpresa effettuata oggi nel centro di accoglienza di Giarre dal presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema dell’accoglienza ai migranti: condizioni che il presidente della Commissione, Gennaro Migliore, ha definito senza mezzi termini indecenti“. Lo affermano il parlamentare nazionale del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, e la consigliera comunale PD al Comune di Giarre Tania Spitaleri, a seguito del blitz effettuato nel centro di accoglienza immigrati situato nell’ex Ipab Bonaventura di via De Gasperi a Giarre, gestito dalla cooperativa “Ambiente e benessere” di Mascali.

Ad eseguire l’ispezione è stato il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione, nonché sulle condizioni di trattamento dei migranti nei centri di accoglienza per richiedenti asilo e nei centri di identificazione ed espulsione, Gennaro Migliore (PD). “Ci chiediamo come sia possibile che si continui ad accogliere i migranti in strutture inadeguate, senza assicurare loro condizioni di vita dignitose – ha detto Migliore -. Queste persone, che sono in Italia in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato politico perché nella gran parte dei casi fuggono da guerre e Paesi allo stremo, troppo spesso si trovano a vivere per mesi in situazioni assolutamente inaccettabili“.

Siamo certi che la relazione che Migliore depositerà sul blitz di stamattina nella struttura di via De Gasperi a Giarre farà chiarezza circa le responsabilità della cattiva gestione di cui ha parlato oggi al termine della sua ispezione precisano Berretta e Spitaleri e ci auguriamo che anche gli organi territoriali deputati al controllo di queste strutture, a partire dalla Prefettura, vigilino attentamente“.