CATANIA – È stato condannato a 13 anni di reclusione, l’uomo accusato di aver abusato della propria figlia e di quella della sua nuova convivente.
Imputato un 44enne di Catania, che dovrà scontare la pena per violenza sessuale aggravata su minorenni e corruzione di minorenne.
L’uomo, infatti, non solo avrebbe abusato della figlia e di quella della convivente, ma avrebbe anche mostrato alcuni video in cui veniva ritratta la madre mentre era intenta ad avere dei rapporti sessuali, a una delle due vittime.
La condanna è arrivata nelle scorse ore dalla Quarta Sezione penale del Tribunale del capoluogo etneo. Il pubblico ministero Michela Maresca aveva chiesto la condanna a 15 anni.
L’inchiesta è stata seguita dal pool contro le violenze sulle donne coordinata dal procuratore Carmelo Zuccaro e dall’aggiunto Marisa Scavo.
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