Catania, “via” alla demolizione dell’ex Palazzo delle Poste di viale Africa. Soddisfazione di Musumeci

CATANIA – Via” ai lavori di demolizione dell’ex Palazzo delle Poste, che, ormai fatiscente, sorgeva in viale Africa a Catania.

Evento importante per la città etnea: intorno alle 11 le ruspe sono state messe in funzione e hanno abbattuto una prima porzione dell’edificio, davanti agli occhi soddisfatti del presidente della Regione Nello Musumeci, il quale, insieme al suo staff, ha fortemente voluto l’intervento, che sarà propedeutico alla realizzazione della futura Cittadella giudiziaria.

Presenti all’inizio dei lavori, tra gli altri, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, Sua Eccellenza Mons. Gristina, arcivescovo della città, il primo cittadino e altri rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.

Si tratta di una iniziativa innovativa, secondo Musumeci, che non sarà la sola: ci sono, infatti, in programma la demolizione dell’ospedale Santa Marta, liberando la parte antistante per esaltare la parte antica del settecento progettata dal Vaccarini, e l’eliminazione di  alcune porzioni del Vittorio Emanuele che diverrà un polo museale, d’intesa con il Comune e l’Università, per rivitalizzare la zona, agevolando, così, la crescita turistica di un quartiere che ha bisogno di particolare attenzione.

 

 

Falcone ribadisce la straordinarietà dell’evento: ciò che si aspettava da 30 anni, diviene realtà; il degrado darà posto alla riqualificazione, che si concretizzerà nella costruzione della Cittadella giudiziaria che, non solo avrà una ricaduta di utilità per la città, ma costituirà una prestigiosa struttura architettonica.