CATANIA – I carabinieri della Stazione Aeroporto della compagnia di Catania Fontanarossa hanno identificato e denunciato un 19enne residente a Belpasso per un caso di estorsione ai danni di un turista di 23 anni.
Il giovane turista, arrivato a Catania per motivi personali, aveva deciso di concedersi qualche ora di svago e, tramite una piattaforma online, aveva fissato un incontro con una escort, invitandola nel bed & breakfast dove alloggiava.
La trappola e il pagamento estorto
Al momento dell’appuntamento, la persona si è presentata accompagnata da un altro giovane, pretendendo che restasse con loro in camera.
Al diniego del turista, la “escort” ha minacciato conseguenze più gravi in caso di mancato pagamento, intimando la consegna immediata di 500 euro, oltre ai 100 pattuiti per la prestazione.
La vittima, intimorita e temendo per la propria incolumità, ha consegnato 100 euro in contanti e ha effettuato il pagamento richiesto tramite bonifico bancario.
Le indagini dei carabinieri
Le indagini, avviate subito dopo la denuncia, hanno permesso di acquisire riscontri documentali e analizzare le piattaforme digitali utilizzate. È emerso che la persona che aveva attirato la vittima non era una donna, come lasciava intendere il profilo online, ma un uomo che si spacciava per tale per organizzare trappole estorsive.
Grazie ai riscontri investigativi, i carabinieri hanno identificato il 19enne di Belpasso, riconosciuto dalla vittima come l’autore dell’estorsione, e lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria, fermo restando la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.