CATANIA – “Dieci metri di corsia parzialmente riaperta non può assolutamente cambiare la sostanza. Il solito proclama del sindaco Bianco che parla di situazione normalizzata non cambia assolutamente la realtà che si vive da quattro giorni in tutta la zona della rotonda di Monte Po. Una mattinata da bollino rosso dove il caos, il concerto dei clacson e le auto incolonnate era continuo”.
Questo il commento di Erio Buceti, consigliere della circoscrizione di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” che “richiede ancora al sindaco Bianco di realizzare un piano del traffico adeguato e completo che tenga conto di tutte le eventuali emergenze legate al flusso veicolare e che permetta di attivare tutte quelle precauzioni e contromisure che consentano di evitare scenari a cui migliaia di pendolari assistono già da tre giorni. Il tempo dei propositi, dei proclami e delle buone intenzioni è finito: servono fatti, servono risposte certe da dare ai pendolari che non hanno più voglia di farsi prendere in giro da questa amministrazione”.
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Da Nesima a Monte Po, passando per San Nullo, Cibali e Trappeto Sud: la parte ovest della città è “letteralmente in ginocchio, vittima di una mobilità che va sistematicamente in tilt. Non solo, a questo punto la preoccupazione dei pendolari è che l’area non verrà aperta ancora per molto tempo visto che gli scavi nel sottosuolo della circonvallazione proseguono. Il rischio, quindi, è che vengano trovati altri punti deboli con conseguenze blocco delle carreggiate. Insomma più passa il tempo, più l’amministrazione mette in evidenza la sua completa impreparazione nel gestire l’emergenza. Quando verrà riaperta completamente al traffico la rotonda di Monte Po? Quando verrà realizzato un piano del traffico adeguato? Domande senza risposta e, nel frattempo, i cittadini aspettano incolonnati sulla circonvallazione”.