CATANIA – Una denuncia arriva dal Comitato Cittadino Vulcania di Catania che, a seguito delle tante segnalazioni ricevute e dai sopralluoghi eseguiti, documenta le condizioni in cui versa il quartiere Borgo-Sanzio.
Le immagini che arrivano dal Comitato, e che vi postiamo di seguito, si commentano da sole.
In diverse zone c’è una situazione di degrado e incuria, i cestini per rifiuti e i contenitori raccolta per le deiezioni canine sono stracolmi e per terra da diversi giorni. A farsi interprete del malcontento dei cittadini del quartiere è la presidente del Comitato, Angela Cerri.
“Storie di ordinaria inciviltà, nel quartiere mancano i cestini dove buttare i sacchetti con le deiezioni. Ci sono vie dove è impossibile trovare dei contenitori e vie con contenitori e cestini per rifiuti stracolmi e a terra – spiega la presidente Cerri -. In particolare in corso Italia, piazza Aldo Moro, via Firenze, via Vincenzo Giuffrida, viale Vittorio Veneto, Largo Pier Paolo Pasolini, via Sassari, via Scammacca, via Renato Imbriani, via Quieta, via Brancati, corso Italia, via Canfora, via Torino, via Fimia, via San Pietro, via Rosso di San Secondo, via Milano e in tante altre.
Bisogna anche venire incontro alle esigenze dei padroni dei cani, non possono di certo mettersi in tasca il sacchettino e portarselo a casa – continua il Comitato Vulcania -. Purtroppo, come succede spesso, per colpa di pochi incivili, ci rimettono tutti i cittadini corretti ed educati. Sono tante le vie nelle quali i proprietari lasciano a terra i bisogni dei cani, molte strade e diverse piazze del quartiere, sono veri e propri letamai.
Questo evidenzia uno scarso senso civico di molti, ma anche una totale assenza di prevenzione e semmai repressione da parte dell’Amministrazione comunale – prosegue la presidente Cerri -. Eppure esiste un regolamento che prevede controlli e pertanto invito l’organo competente dell’Amministrazione comunale a farlo rispettare anche utilizzando i vigili urbani specie nelle zone più interessate da questi problemi.
Questo fenomeno può essere amplificato anche da una scarsissima presenza di cestini/contenitori pubblici e l’organo competente, trincerandosi solo dietro le difficoltà economiche dell’ente, dimostra ancora una volta tutta la propria inconcludenza amministrativa – conclude Angela Cerri -. Il comitato auspica quindi l’immediato monitoraggio e ricollocazione degli appositi cestini/contenitori, inoltre potenziare il servizio di svuotamento dei cestini per rifiuti e per deiezioni canine“.