Catania, tifosi nei guai: trovate mazze e spranghe di ferro in auto. In dodici rischiano il daspo

Catania, tifosi nei guai: trovate mazze e spranghe di ferro in auto. In dodici rischiano il daspo

CATANIA – Guai in vista per alcuni tifosi del Catania.

In occasione del match dei rossazzurri a Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia, vinto per 0-1, dodici supporters catanesi, di cui due minorenni, sono stati fermati e messi sotto indagine per possesso di oggetti atti a offendere.

Nello specifico, il gruppo era partito a bordo di una Fiat Ducato ma la polizia li ha intercettati e bloccati ai caselli autostradali dell’A3 di Pompei Ovest. A quel punto, i tifosi si sono giustificati dicendo che non avevano il tagliando per poter assistere alla gara dello stadio “Romeo Menti” e che la loro vettura, parcheggiata alla piazzola 133bis dell’autostrada, li aveva “abbandonati” per un problema al motore.

In realtà, la polizia stradale è riuscita a trovare il mezzo dei tifosi e lo ha ispezionato, riscontrando al suo interno mazze, bastoni, documenti, tessere del tifoso e dei biglietti riconducibili alle persone fermate ai caselli. Tra l’altro, tra gli oggetti visti e sequestrati, è stata registrata una spranga di ferro a forma di “T”, lunga 80 centimetri, con impugnatura di un raccordo per le tubature d’acqua, insieme con una porzione di conduttura domestica dell’acqua, dentro cui era stato inserito un chiodo.

Una trasferta finita male e che, adesso, potrebbe concludersi pure peggio: i dodici sono stati portati nel commissariato di Napoli e rischiano il daspo, visto che gli agenti vesuviani hanno avviato l’iter. I due minorenni, in attesa dell’arrivo dei genitori da Catania, sono stati affidati ai servizi sociali.

(immagine di repertorio)