Catania, terremoto Wind Jet: Pulvirenti indagato con altri 13 per bancarotta fraudolenta

CATANIA – Piove sul bagnato in casa Pulvirenti. Dopo le note vicende delle partite del Calcio Catania l’ex patron rossoazzurro dovrà rispondere ai magistrati della delicata situazione della Wind Jet e proprio oggi la procura di Catania ha emesso gli inviti a presentarsi per gli interrogatori nei confronti di 14 persone indagate per il reato di bancarotta fraudolenta.

Anche Antonino Pulvirenti – in qualità di presidente del consiglio di amministrazione di Wind Jet – verrà ascoltato dagli inquirenti. Le indagini condotte dalle fiamme gialle hanno permesso di ricostruire il complesso mosaico della Wind Jet che lo scorso maggio del 2013 è stata ammessa alla procedura di concordato preventivo con un passivo di oltre 238 milioni di Euro.

Ammonta a oltre 160 milioni il dissesto della società di voli low cost che risalirebbe già al 2005 e che sarebbe frutto di operazioni dolose. Infatti – dai riscontri della guardia di finanza – sono emerse operazioni bancarie condotte in diversi stati (tra cui Lussemburgo, Francia e Regno Unito) per occultare le perdite della Wind jet consentendole così di restare sul mercato anche senza l’immissione di nuovi capitali e in mancanza di ricapitalizzazioni.

Secondo quanto emerso dalle indagini vi era un meccanismo volto a coprire le ingenti perdite registrate dalla società attraverso la cessione del marchio Wind Jet in favore della Meridi s.p.a. (società di gestione di supermercati facente parte del medesimo gruppo imprenditoriale) per un importo pari a 10 milioni di euro.

Negli anni successivi al 2005 le operazioni di fittizia sopravvalutazione di bilancio sono proseguite e gli organi societari si sono avvalsi del contributo di società estere che hanno predisposto perizie di stima “di comodo” del magazzino e di beni strumentali di wind jet rappresentando valori sovrastimati per oltre 40 milioni di euro.

Inoltre le fittizie rilevazioni dell’attivo nelle poste di bilancio sarebbero state eseguite d’intesa con i componenti dell’organo sindacale – che, invece, avrebbero dovuto svolgere funzioni di controllo – e d’accordo con i responsabili della società di revisione. La Wind jet avrebbe dunque intrapreso la trattativa svolta con Alitalia, nella prima metà del 2012, mentre versava in una grave condizione di dissesto occultata dalle fittizie sopravvalutazioni dei dati di bilancio.

Sono emerse anche indebite appropriazioni di somme da parte di membri della Wind Jet (Stefano e Biagio Rantuccio) per 270mila euro mediante complessi trasferimenti di danaro dall’Italia al Lussemburgo e Regno Unito e successive retrocessioni verso l’Italia.

Trattandosi di un reato commesso in più di uno Stato, è stata contestata l’aggravante della transnazionalità. In totale sono 14 le persone destinatarie di avviso di garanzia:

1. ABBADESSA Gianmarco quale componente del collegio sindacale di WIND JET S.p.a.;

2. COMINU Gianni quale Maintenence PH di WIND JET S.p.a.;

3. D’AMICO Giuseppe quale Engineering Manager di WIND JET S.p.a.;

4. DI FAZIO Luciano Senior Partner di EMINTAD, società di consulenza strategica advisor di WIND JET S.p.a. dal 14 gennaio 2011 con l’incarico di supportare la compagnia aerea in un piano di sviluppo;

5. CEDRO Gianluca Senior Partner di EMINTAD, società di consulenza strategica advisor di WIND JET S.p.a. dal 14 gennaio 2011 con l’incarico di supportare la compagnia aerea in un piano di sviluppo;

6. MARCHETTI Giulio quale Associate Partner della BOMPANI AUDIT S.r.l.;

7. PATTI Sarah quale componente del collegio sindacale di WIND JET S.p.a.;

8. PATTI Vincenzo quale Presidente del Collegio Sindacale di WIND JET S.p.a.;

9. PULVIRENTI Antonino quale Presidente del Consiglio di Amministrazione di WIND JET S.p.a, quale Amministratore Delegato e, dal 24.12.2009, Presidente del Consiglio di Amministrazione di MERIDI S.r.l. nonché quale Amministratore Unico di FINARIA S.p.a., titolare del 99,22% delle azioni di WIND JET S.p.a. e del 97,36% delle quote di MERIDI S.r.l.;

10. RANTUCCIO Biagio quale destinatario di somme di denaro sul proprio conto corrente;

11. RANTUCCIO Stefano quale Amministratore Delegato di WIND JET S.p.a.;

12. SANTAGATI Paola quale commercialista di WIND JET S.p.a.;

13. SIMONETTI Remo quale Amministratore della BOMPANI AUDIT S.r.l., società di revisione contabile iscritta all’albo CONSOB, incaricata dall’Assemblea dei Soci dell’11 luglio 2006 di svolgere l’incarico del controllo contabile di WIND JET S.p.a., incarico rinnovato per il triennio 2009-2011;

14. VITALITI Angelo quale componente del Consiglio di Amministrazione di WIND JET S.p.a. nonché Amministratore Delegato di MERIDI S.r.l. dal 24.12.2009.