CATANIA – Nel corso dei servizi di pattugliamento, gli agenti della Sezione della Polizia Stradale, in transito lungo la Tangenziale di Catania, hanno sorpreso e denunciato due soggetti per truffa tentata in concorso.
Gli autori della truffa
I due giovani, un uomo di 20 anni ed una donna di 18, originari di Adrano e noti pregiudicati, hanno intentato la famigerata “truffa dello specchietto” ai danni di un anziano, trovatosi in Sicilia per ragioni lavorative.
In cosa consiste la “truffa dello specchietto”
Le modalità di azione sono sempre le stesse e rientrano nella classica simulazione di un urto provocato dal lancio di un oggetto contro la fiancata di un veicolo in transito, per poi intimare alla vittima di fermarsi ed iniziare l’indebita contrattazione.
L’intervento degli agenti
La pattuglia in transito in quel momento, insospettita dalla presenza di due veicoli fermi sulla corsia di emergenza e di un giovane intento a gesticolare verso un anziano, ha immediatamente accostato, fermando il proposito criminale ancora nella fase del tentativo.
Il lieto fine
La vittima, un imprenditore pugliese, in Sicilia per motivi di lavoro, ha ringraziato la pattuglia intervenuta, senza la quale probabilmente avrebbe ceduto alla pressione di versare l’indebita somma di 130 euro richiesta dagli aguzzini. Gli agenti hanno accompagnato gli autori della tentata truffa negli Uffici della Polizia Stradale, dove sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.