Catania, telecamere in azienda: accordo tra Confcommercio e sindacati

Catania, telecamere in azienda: accordo tra Confcommercio e sindacati

CATANIA – Da oggi anche le piccole e medie imprese potranno procedere all’installazione delle telecamere nei luoghi di lavoro. Non solo, le aziende interessate potranno mettersi in regola in tempi brevissimi. Il tutto, nel più totale rispetto della normativa vigente sulla videosorveglianza. In tempi di crisi economica e aumento di furti, secondo dati Fipe, Federazione Italiana Pubblici esercizi, nella metropoli catanese gli atti criminosi negli ultimi sei mesi hanno avuto un incremento del 10%, per le attività commerciali e di ristorazione nasce un accordo provinciale  per l’installazione delle telecamere nei luoghi di lavoro.

Sottoscritto lo scorso 21 ottobre tra Confcommercio, Ente bilaterale del Terziario e sindacati, l’accordo stamattina è stato presentato alla stampa nella sede dell’associazione dei commercianti di via Mandrà. Un documento che finalmente regolarizza l’installazione delle telecamere all’interno di uffici, bar, ristoranti, pub.

“Abbiamo ritenuto che oramai era divenuto indispensabile venire incontro alle piccole e medie imprese con questo accordo sindacale – spiega Rita Ponzo Fisascat Cisl – visto che c’è stato nell’ultimo periodo un aumento di atti criminosi. Accordo che tutela lavoratori e azienda”.

E aggiunge la sindacalista. “Sappiamo che l’articolo 4 della legge 300 del ’70 non prevede l’installazione di impianti audiovisivi per il controllo a distanza dei lavoratori. L’accordo non vuol essere un modo per aggirare la norma di legge. Ma in questo caso è stato indispensabile proprio perché la richiesta arrivava da quelle piccole aziende con meno di 16 dipendenti e quindi impossibilitate a costituire una rappresentanza sindacale. Con questo accordo provinciale si vuole in qualche modo venire incontro alle piccole realtà  che così possono procedere nel rispetto delle regole all’installazione dell’impianto. Una commissione paritetica si occuperà di dare parere favorevole o contrario a quelle aziende che fanno richiesta per poter mettere le telecamere”. 

Silvia Carrara, vice direttore Confcommercio Catania: “Abbiamo voluto puntare l’attenzione sullo snellimento dei tempi visto che per l’autorizzazione all’ispettorato del lavoro per l’installazione di telecamere attualmente sono necessari due mesi e mezzo. 

“Questo accordo – conclude Carrara – è il risultato di una rigorosa valutazione delle esigenze delle aziende catanesi alle prese con eventi criminosi  che mettono a rischio l’incolumità dei lavoratori”.

Uno sportello aperto alla Confcommercio raccoglierà le richieste e convocherà le aziende per la sottoscrizione dell’accordo sindacale.