CATANIA – Un cantiere per i sottoservizi nella parte nord, la corsia riservata agli autobus nella zona sud e, in mezzo, la questione legata alla mobilità da affrontare nel più breve tempo possibile. A oggi l’attenzione di migliaia di pendolari e cittadini si focalizza sul viale Vittorio Veneto di Catania. Una delle strade più importanti di “Borgo-Sanzio” che merita tutte le attenzioni del caso.
“La nostra intenzione è quella di convocare in futuro un tavolo tecnico con l’amministrazione centrale per discutere modalità e tempistiche di intervento sul traffico del viale“, afferma il presidente del III municipio Paolo Ferrara.
“Nell’immediato è fondamentale garantire, nei pressi del cantiere e nello snodo con piazza Michelangelo, una pattuglia dei vigili urbani per avere un flusso scorrevole del traffico. L’obiettivo è quello di scoraggiare soprattutto la doppia fila che inevitabilmente restringe le carreggiate e costringe gli automobilisti a pericolosi ‘slalom’ tra le vetture ferme“, prosegue.
“Non solo, spesso sui marciapiedi c’è una vera e propria invasione di scooter che trasformano i passaggi pedonali in una zona esclusiva per le due ruote“, conclude.
Altro nodo irrisolto resta quello legato alla segnaletica stradale orizzontale e verticale. Per queste ragioni, per garantire sicurezza e viabilità regolare, su tutto il viale Vittorio Veneto serve un’opera risolutiva e massiccia che allontani definitivamente il traffico caotico da una delle principali strade della città che collega la circonvallazione con il corso Italia.