CATANIA – Tiene ancora banco la vicenda relativa agli stipendi dimezzati, ai bonus e alla cassa integrazione all’interno dell’Amt (Azienda Metropolitana Trasporti), la società che gestisce il trasporto su gomma a Catania.
Dopo la denuncia di ieri dei sindacati Filt Cgil e Fit Cisl, che hanno lamentato le conseguenze della cassa integrazione causata a sua volta dalla recente emergenza, non si è fatta attendere la risposta da parte dei vertici dell‘azienda partecipata.
Nella nota viene precisato come nella giornata di domani ci sarà la riunione del Consiglio.
“Le somme erogate ad alcuni lavoratori – spiega la società – vengono corrisposte in automatico in virtù della partecipazione di tali dipendenti ad alcune gare d’appalto espletate dall’azienda. Si tratta, nello specifico, di indennità previste dalla vigente normativa del Codice Appalti (decreto legislativo n.50/2016 e successive modifiche) e liquidate direttamente in busta paga dagli uffici, in quanto dovute. Il consiglio di amministrazione dell’Amt, tuttavia, ha preso le distanze dalla tempistica della loro assegnazione e ha ritenuto opportuno convocare una riunione urgente sul tema già lo scorso 9 giugno. Il Consiglio si terrà domani, 16 giugno. Quanto alla cassa integrazione, che volge al termine, essa ha coinvolto appena il 10% in media del monte orario dei lavoratori e ha riguardato quasi del tutto dipendenti che hanno aderito volontariamente”.
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