Catania, spiragli di luce per i lavoratori del consorzio di bonifica

Catania, spiragli di luce per i lavoratori del consorzio di bonifica

CATANIA – Primi spiragli di luce per i 150 lavoratori stagionali del consorzio di bonifica di Catania. Questo pomeriggio, al palazzo dell’Esa, si è tenuto un vertice tra i rappresentanti della triplice sindacale e alcuni dirigenti regionali per fare il punto della situazione a seguito dell’incontro palermitano dello scorso mercoledì con il presidente Rosario Crocetta.

Quest’ultimo era atteso ma non ha potuto presenziare all’incontro. Un summit interlocutorio durante il quale sono stati affrontati i vari nodi legati sia alle impellenti esigenze dei lavoratori sia a una riforma strutturale della gestione dei consorzi di bonifica.

Si è discusso dell’allungamento del numero delle giornate di lavoro degli operai in bilico e il governo regionale pare che abbia concesso aperture di credito in tal senso. Nei prossimi giorni si lavorerà per reperire i fondi necessari.

Si tratta di giornate aggiuntive che i lavoratori hanno sempre svolto per completare interamente la stagione irrigua. Il consorzio ha fatto affidamento su questa prassi ma da qui in avanti, come emerge dal vertice odierno, qualcosa dovrà cambiare.

In tal senso è emerso che il governo regionale istituirà una commissione “d’inchiesta” per verificare la complessiva gestione del consorzio di bonifica e fare luce sulla situazione economica e su come sono stati spesi i fondi a disposizione.

Esprime soddisfazione il segretario provinciale Flai Cgil Pino Mandrà che considera l’incontro “interlocutorio e positivo”.

“Occorrono risposte immediate sulla situazione dei lavoratori e anche riguardanti il futuro del consorzio, ma il governo ha operato celermente e ci ha dato riscontri in maniera rapida”  ha precisato Mandrà.