Catania, spacciavano marijuana in casa vicino al tribunale: arrestate madre e figlia

CATANIA – I carabinieri della compagnia di Catania piazza Dante hanno arrestato nella flagranza Daniela Valenti, 53anni, e Natassja Campanotta, 25 anni, poiché ritenute responsabili del concorso in detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’attività info-investigativa svolta dagli uomini del nucleo operativo, nello specifico caso indirizzata a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti in città, li ha spinti a monitorare per alcuni giorni un appartamento di via Ruggero Settimo, ubicato proprio alle spalle del tribunale etneo, dove si recavano per l’acquisto delle dosi di stupefacente numerosi assuntori.

Elemento accertato dai militari che, tramite il controllo di alcuni di essi all’uscita dall’immobile, li hanno trovati in possesso di diverse dosi acquistate poco prima.

Ieri sera i carabinieri hanno fatto irruzione in casa delle sospettate, luogo in cui, dopo una perquisizione, sono stati trovati e sequestrati circa 350 grammi di marijuana, contenuta in 19 involucri trasparenti sottovuoto, 3 bilance elettroniche di precisione e diverso materiale, comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare le dosi di stupefacente da vendere.

Le due donne, in attesa di esser ammesse alla direttissima, sono state relegate agli arresti domiciliari.

(In foto in basso da sinistra: Daniela Valenti, 53anni; Natassja Campanotta, 25 anni)