CATANIA – Si è concluso intorno alle 14,30 di Capodanno, un intervento dei militari della Stazione S.A.G.F. di Nicolosi (Catania) volto al soccorso di un giovane escursionista scivolato lungo il canalone ghiacciato della Montagnola, a 2550 metri di altitudine, nel Comune di Zafferana Etnea (Catania).
Alle ore 12,30 circa, dalla Sala Operativa dei vigili del fuoco è arrivata alla Sala Operativa della Guardia di Finanza di Catania una chiamata di soccorso originata da una coppia di escursionisti trovatisi in grave difficoltà a causa della caduta, da parte dell’uomo, lungo il canalone della Montagnola.
È stato attivato anche il C.N.S.A.S. e il soccorso 118. La coppia, approfittando della bella giornata festiva, ha deciso di effettuare un’escursione sull’Etna avvicinandosi al crinale per godere della vista mozzafiato.
A causa del ghiaccio, l’uomo è scivolato per circa 200 metri rimanendo bloccato perché al minimo movimento continuava a scivolare essendo il pendio molto ripido.
Allertata la pattuglia del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza si è recata prontamente sul posto anche grazie all’ausilio di un mezzo battipista.
All’ingresso del canalone, i militari hanno proseguito a piedi e con l’utilizzo di corda, piccozza e ramponi hanno raggiunto l’escursionista scivolato, il quale non ha presentato traumi evidenti ma solo un principio di ipotermia e alcune escoriazioni varie sul corpo dovute alla caduta.
Gli specialisti del SAGF hanno recuperato la persona infortunata utilizzando manovre di corda e dopo aver preso anche la seconda persona, una donna bloccata sul sentiero ghiacciato perché anche lei sprovvista di ramponi e piccozza, li hanno accompagnati nella piazzola di atterraggio del Rifugio Sapienza dove in attesa c’era l’elicottero del 118.
Prestate le prime cure al malcapitato, lo stesso è stato trasportato all’ospedale Policlinico di Catania per ulteriori accertamenti.
Durante le escursioni si raccomanda di adottare tutte le precauzioni previste in montagna, compreso l’utilizzo di attrezzature adeguate, onde evitare che una piacevole camminata si tramuti in una brutta avventura.