Catania, si arrampica su una grondaia e tenta furto in uno di studio commercialisti: 41enne ai domiciliari

CATANIA – Ieri sera la polizia di Catania ha arrestato il pluripregiudicato Filippo D’amico, 41 anni, per il reato di tentato furto aggravato. Dopo una segnalazione al 112 (Numero Unico per le Emergenze), gli agenti si sono recati in una via del centro storico, dove un uomo, dopo essersi arrampicato su una grondaia, è entrato in uno studio di commercialisti al primo piano, passando per il balcone.

Subito dopo hanno notato già dalla strada le luci dello studio accese. Così si sono posizionati in maniera tale da impedire ogni possibile via di fuga, piazzandosi sul pianerottolo dello studio, sul lato strada e sul perimetro esterno del cortile interno dello stabile.

Contemporaneamente hanno richiesto l’aiuto dei vigili del fuoco muniti di autoscala, tramite la quale sono riusciti ad accedere all’interno dello studio dal balcone che si affaccia sulla via. Una volta entrati, i poliziotti hanno trovato lo studio messo a soqquadro, ma dell’uomo non c’era più traccia.

Durante l’ispezione fatta all’interno dell’esercizio si sono accorti che la porta finestra del locale archivio era aperta. Così sono entrati nel cortile dove, dopo un accurato controllo, hanno trovato l’uomo nascosto in un’auto all’interno di un garage.

Dopo essere stato trovato in possesso di arnesi per lo scasso, è stato immediatamente bloccato e arrestato. Dei fatti è stato informato il pubblico ministero di turno che ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo al Tribunale di Catania.