CATANIA – La Polizia Locale di Catania ha eseguito lo sgombero di un immobile comunale in via Rocchetti, occupato abusivamente da tre cittadini stranieri. L’intervento rientra nel più ampio progetto di riqualificazione dell’area del vecchio San Berillo, che prevede, in questo caso, la realizzazione di un centro di inclusione sociale negli spazi liberati.
L’operazione è stata condotta sotto il coordinamento del comandante Stefano Peruga e del vicecomandante Marco Blasco, che hanno garantito il supporto operativo necessario alle unità sul posto. All’interno della struttura, in condizioni fatiscenti e con gravi criticità igieniche, sono stati rintracciati due cittadini gambiani, regolarmente soggiornanti, e un cittadino senegalese risultato irregolare sul territorio nazionale.
Per quest’ultimo è stato immediatamente emesso un provvedimento di espulsione, mentre tutti e tre sono stati denunciati per occupazione abusiva di bene pubblico e furto aggravato di energia elettrica. Durante i controlli, infatti, è stato accertato un allaccio abusivo alla rete elettrica e un secondo collegamento irregolare che alimentava anche un edificio privato adiacente. La Squadra di Pronto Intervento Enel ha provveduto alla disattivazione di entrambe le derivazioni illegali.
L’immobile è stato quindi sgomberato, messo in sicurezza e reso inaccessibile. Nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti un computer portatile con etichetta di un liceo statale catanese e una carta prepagata intestata a uno studente universitario: materiale ritenuto di possibile provenienza furtiva, ora al centro di ulteriori accertamenti da parte degli uffici competenti.



