CATANIA – Interventi specifici al traffico, per renderlo più sicuro e adeguato alle esigenze di un territorio caratterizzato da un forte pendolarismo, in via Beccaria, via Milo e via Eleonora D’Angiò. Perché la viabilità, all’interno del quartiere Borgo-Sanzio, a Catania, non riguarda solo la circonvallazione o il Tondo Gioeni.
“Nel nostro territorio il problema del flusso veicolare passa anche da queste tre strade – afferma il presidente del III municipio, Paolo Ferrara -. Tre ‘nodi’ che pesano non poco sulla mobilità in questa parte di Catania. In via Beccaria la segnaletica va rifatta in alcuni punti, mentre in via Milo o in via Eleonora D’Angiò le buche e gli avvallamenti causano le proteste dei cittadini“.
“Da qui la volontà di preparare una mappa delle zone più ‘calde‘ del nostro territorio – prosegue Ferrara -, un quadro della situazione da valutare in tutti i suoi punti, attraverso un tavolo tecnico, con l’Amministrazione Comunale“.
Tra via Beccaria e via D’Angiò si trova la caserma dei vigili del fuoco, lo stadio “Angelo Massimino”, il carcere di piazza Lanza e molti istituti scolastici. Oggi gli interventi richiesti dal presidente Ferrara mirano a potenziare la sicurezza in tutta l’area oltre a garantire l’incolumità degli automobilisti e dei centauri.